Giappone Club: per conoscere il bel paese dell'oriente!
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Viaggio in Giappone
Antonio e' un italiano, che con sua moglie Melanie, decidono di fare un viaggio in Giappone, per trovare una amica di Antonio che si chiama Hanako Yamada, e per viaggiare anche un po' il Giappone. La storia comincia quando arrivano all'aereoporto Narita.
Watashi
wa gakusei/kaishain desu. (studente,essa/impiegato,a) Watashi
wa Italiajin/Nihonjin desu. (italiano,a/giapponese) Watashi
wa otoko/onna desu. (uomo/donna)
Appunti
§KonnichiwaSi usa di
giorno. Di mattina si usa "Ohayogozaimasu". Di sera
"Konbanwa", quando si dorme si dice "Oyasuminasai.
§Dozo
yoroshikuQuando si conoscono, si dice
"Yoroshiku", "Dozo Yoroshiku", "Yoroshiku
onegaishimasu", "Dozo yoroshiku onegaishimasu". Si
aggiungiano Dozo e yoroshiku, quando si vuole dire cortesemente.
Yoroshiku vuol dire che la persona che lo dice vuole andare bene
con un'altro.
Unità 2 Al Ristorante 1
Dialogo
Antonio,
Melanie e Hanako hanno diciso di andare al ristorante prima di
partire dall'aeroporto. Entrano al ristorante di sushi. C'è
tanta gente.
Waiter:
Nan
mei sama de irasshai masuka?
W:
In
quanti vi siete?
Hanako:
San
mei desu.
H:
Siamo
in tre.
Waiter:
Onamae
wo ukagattemo yoroshii deshou ka?
W:
Potrei
avere il suo nome?
Hanako:
Hai.
Yamada desu.
H:
Si.
Sono Yamada.
Waiter:
Yamada
sama desu ne? Shibaraku omachi kudasai.
W:
Lei
è la signora Yamada, vero? Aspettate un attimo.
Vocabolario
san=tre,
ka?=si aggiunge alla fine quando si chiede qualcosa. namae=nome (onamae<
o namae), ukagau > ukagatte=chiedere (formale), hai=si,
shibaraku=un attimo, un momento, matsu=aspettare (omachi<o
machi),
Espressioni Utili
Hai
(Si) / Iie (no) Nan
mei desuka? (Quante persone ci sono?) San
mei desu. (Ce ne sono tre.)
nan=quanto
mei=l'unità, cioè serve a indicare quante persone
ci sono.
Appunti
§ Sama Si aggiunge
sama dopo il nome, quando si vuole esprimere rispetto ad una
persona con cui sta parlando. Ci sono anche altre parole che si
possono aggiungere dopo i nomi.
Come
si usa?
A
chi si usa?
sama
Yamada
sama, Hanako san
ai
clienti, ospiti....ecc nel commercio
san
Yamada
san, Hanako san
ai
conosciuti e sconociuti... Si usa molto.
kun
Yamada
kun
ai
ragazzi, raramente alle ragazze
chan
Hanako
chan, Hana chan
ai
bambini, e anche si usa nel nick name.
§ Numeri
1
ichi
11
ju-ichi
30
san-ju
2
ni
12
ju-ni
40
yon-ju
3
san
13
ju-san
50
go-ju
4
yon,
shi
14
ju-shi
60
roku-ju
5
go
15
ju-go
70
nana-jo
6
roku
16
ju-roku
80
hachi-ju
7
shichi,
nana
17
ju-shichi
90
kyu-ju
8
hachi
18
ju-hachi
100
hyaku
9
kyu,
ku
19
ju-ku
10
ju
20
niju
Unità 3 Al Ristorante 2
Dialogo
Antonio , Melanie e Hanako mangiano sushi.
Hanako: Dore ga
oishii desuka?
H:
Quale ・buono per voi?
Melanie:
Kore wa nan desuka?
M:
Che cos'・questo?
Hanako:
Sore wa maguro desu.
H:
Quello ・tonno.
Melanie:
Maguro ga totemo oishii desu.
M:
Questo tonno ・molto buono.
Antonio:
......(waiter ni mukatte) Sumimasen, Omizu wo kudasai.
A:
....(al cameriere) Senta, mi porti un bicchiere d'acqua
per favore.
Hanako:
Antonio, doshitano?
H:
Antonio, che ・successo?
Melanie:
Antonio wa nama no sakana ga kirai nano desu.
Sore
wa mizu/sakana desu. (Quella è l'acqua/Quello
è pesce.)
Omizu
wo kudasai. (Mi dia l'acqua per favore.)
xxx wo
kudasai. (Mi dia xxx per favore.)
Piza/hon
wo kudasai. (Mi dia pizza/un libro per favore.)
Si usa
quando volete qualcosa. Si puo usare anche quando volete comprare
qualcosa nei negozi.
Doshitano
desuka? (Che è successo?)
Doshitano
si usa con gli amici. Doshitano desuka è un modo più cortese.
Antonio wa sakana ga kirai desu. (Ad Antonio non piace pesce.)
xxx wa
...... ga kirai/suki desu. (A xxx non piace/piace ......)
Watashi
wa Antonio ga suki desu. (Mi piace
Antonio.)
Anata
wa neko ga kirai desu. (Non ti/le
piacciono i gatti.)
Taro
wa sakka ga suki desu. (A Taro piace il calcio.)
Appunti
§ O "O" di omizu,
onamae esprime cortesia. Mizu e namae sono gia parole e hanno un
significato, ma quando c'è -o- prima di queste parole, esse
saranno più cortesi.
mizu----omizu
(acqua)
namae----onamae
(nome)
kasan----okasan
(madre)
tosan----otosan
(padre)
sake----osake
(bevanda
alcoolica fatta della fermentazionedel riso)
Si usa
quando una persona ha mangiato abbastanza oppure tanto e non
vuole mangiare più
Onaka
ga itai desu. (Ho mal di stomaco.)
XXX ga
itai desu. (Ho mal di XXX / Mi duole XXX.)
Atama
ga itai desu. (Ho mal di testa.)
Nodo
ga itai desu. (Ho mal di gola.)
Ashi
ga itai desu. (Mi duole la gamba.)
Si usa
quando si duole qualche parte.
Daijobu?
(Stai bene?)
Si usa
quando si vuole chiedere se ・bene o no, come in inglese "Are
you OK?" oppure "Are you all right".
Toire
wa doko desuka? (Dov'è il bagno?) Toire wa Asoko desu. (Il bagno è là.)
xxx wa
doko desuka? (Dov'è xxx?)
xxx wa
asoko desu. (xxx è là)
Eki
wa doko desuka? (Dov'è la stazione?)
Eki wa
koko desu. (La stazione è qui.)
Eigakan
wa doko desuka? (Dov'è il cinema?)
Eigakan
wa eki no chikaku desu. (Il cinema è vicino alla stazione.)
Koko
wa doko desuka? (Qui dove sono?)
Koko
wa Tokyo-eki desu. (Qui è la stazione Tokyo.)
Si puo
usare quando si vuole chiedere dove c'è qualcosa.
Appunti
§ yo Si usa molto yo,
di "Acchi yo" nella conversazione, come "koko yo.
(qui)"(solo donne), "xxx shita no yo. (ho fatto xxx.)"
(solo donne), "xxx shita yo."...ecc. Ma uomini devono
essere attenti. "yo" dopo i nomi e i pronomi usano solo
donne. Ma se si aggiunge "da" prima di "yo"
non è più la parola solo di donne. "yo" dopo di una
sentenza oppure un aggettivo usano tutti, ma se c'è "no"
prima di "yo", cioé se c'è "no yo" nella
fine di una sentenza oppure di un aggettivo, è parlata solo da
donne.
parlato
da tutti
parlato
solo da donne
Acchi
da yo
Acchi
yo
koko
da yo
Koko
yo
Daijobu
da yo
Daijobu
yo
xxx
shita yo
xxx
shita no yo
Maguro
ga totemo oishii yo
Maguro
ga totemo oishii no yo
Unità 5 Uscendo dal Ristorante
Dialogo
Antonio, Melanie, e Hanako
escono dal ristorante
Antonio:Kore
kara doko e iku no desuka?
A:Adesso dove
andiamo?
Hanako:Kore
kara eki e iki masu. Soko de, densha ni notte, Tokyo e
iki masu.
H:Adesso
andiamo alla stazione. La' prendiamo il treno e partiamo
per Tokyo.
Melanie:Tokyo
made dore kurai kakari masu ka?
M:Quanto
tempo ci vuole per Tokyo?
Hanako:Yaku 1
jikan desu.
H:Circa 1 ora.
Vocabolario
iku=andare, densha=treno, e=a(to
dell'inglese), made=fino a, donokurai=quanto, yaku=circa
Espressioni Utili
Doko
e iku no desuka?(Dove vai/va/andiamo/andate/vanno?)
Eki e iki masu.(Vado/va/andiamo/vanno alla stazione.)
Anata wa doko e iku no desuka?(Dove
vai/va Lei?)
Watashi wa gakko e iki masu.(Vado
a scuola.)
Kare wa doko e iku no desuka?(Dove
va lui?)
Kare wa Kyoto e iki masu.(Va a
Kyoto.)
Momotaro wa doko e iku no
desuka?(Dove va Momotaro?)
Momotaro wa Onigashima e iki
masu.(Momotaro va all'isola degli orchi.)
Tokyo made dore kurai kakari masuka?(Quanto tempo ci vuole per Tokyo?)
Yaku 1 jikan desu.(Circa 1 ora.)
Eki made dore kurai kakari masu
ka?(Quanto tempo ci vuole per la stazione?)
Yaku 10 pun desu.(Circa 10
minuti.)
Hotel made dorekurai kakari
masuka?(Quanto tempo ci vuole per l'hotel?)
Kuruma de yaku 15 fun desu.(Circa
15 minuti con la macchina.)
Appunti
§ Jikan, Fun, Byo Questi sono
le unit・dell'ora. Jikan vuol dire ora, fun vuol dire minuto,
byou vuol dire secondo.Fun cambia la forma quando lo usiamo.
ァJikan,
Fun, Byo Questi sono
le unit・dell'ora. Jikan vuol dire ora, fun vuol dire minuto,
byou vuol dire secondo.Fun cambia la forma quando lo usiamo.
§ I verbi giapponesi I verbi giapponesi finiscono per "U".
E cambiano la forma dalle parole seguenti.
Coniugazione
Verbi
Mizen
Ren-yo
Shushi
Ren-tai
Katei
Meirei
(non
ancora successo)
(seguono
verbi o aggettivi)
(Termine)
(Seguono
nomi)
(Supposizione)
(Forma
imperativa)
Godan
(Cinque gradi)
Iku (andare)
ika nai
iko u
iki masu
it te
iku
iku toki
ike ba
ike
Nugu
(togliersi)
nuga nai
nugo u
nugi masu
nui de
nugu
nugu toki
nuge ba
nuge
Utsusu
(muovere)
utsusa
nai
utsuso u
utsushi
masu
utsushi te
utsusu
utsusu
toki
utsuse
ba
utsuse
Katsu
(vincere)
kata nai
kato u
kachi
masu
kat te
katsu
katsu
toki
kate ba
kate
Hakobu
(portare)
hakoba
nai
hakobo u
hakobi
masu
hakon de
hakobu
hakobu toki
hakobe
ba
hakobe
Komu
(essere affollato)
koma nai
komo u
komi masu
kon de
komu
komu toki
kome ba
kome
Warau
(ridere)
warawa
nai
warao u
warai
masu
warat te
warau
warau
toki
warae
ba
warae
Shinu
(morire)
shina
nai
shino u
shini
masu
shin de
shinu
shinu
toki
shine ba
shine
aru (esserci)
ara nai
aro u
ari masu
at te
aru
aru toki
are ba
are
Kami-ichidan(Il
primo grado)
Miru
(guardare)
mi nai
mi masu
miru
miru toki
mire ba
miyo
miro
Shimo-ichidan(L'ultimo
grado)
Kangaeru
(pensare)
kangae
nai
kangae
masu
kangaeru
kangaeru
toki
kangaere
ba
kangaeyo
kangaero
La
Riga KA irregolare
Kuru
(venire)
ko nai
ki masu
kuru
kuru toki
kure ba
koi
La
Riga SA irregolare
Suru
(fare)
shi nai
shi masu
suru
suru toki
sure ba
seyo
shiro
Unità
7 Nel treno 1
Dialogo
Antonio, Melanie e Hanako
parlano di Tokyo.
Melanie:
Tokyo ni chikatetsu wa ari masu ka?
M: C'è il
metro a Tokyo?
Hanako: Hai,
arimasu. Basu mo romendensha mo arimasu.
H: Si, c'è.
Ci sono anche l'autobus e il tram.
Antonio:
Soredewa Tokyo ni Dobutsuen wa ari masu ka?
A: Allora a
Tokyo c'è il giardino zoologico?
Hanako:
Mochiron arimasu. Ueno no dobutsuen niwa takusan no
dobutsu ga imasu.
H: Certo, c'è.
Nel giardino zoologico di Ueno ci sono tanti animali.
Vocabolario
chikatetsu=metro, arimasu=aru=c'è o
ci sono, basu=autobus, romendensha=tram, soredewa=allora,
dobutsuen=giardino zoologico, mochiron=certo, Ueno=un nome di
località a Tokyo, takusan no=tanto, molto, dobutsu=animale,
imasu=iru=c'è o ci sono
Espressioni Utili
Tokyo
ni chikatetsu wa arimasuka? (C'è il metro a Tokyo?)
Hai,
arimasu. (Sì, c'è.)
Eigakan wa chikaku ni
arimasuka? (C'èun cinema qui vicino?)
Hai eigakan wa asoko ni arimasu.
(Si, si trova lì)
Iie eigakan wa chikaku ni
arimasen. (No, non c'è un cinema qui vicino.)
Se c'è qualcosa, si usa
"arimasu" e se non c'è qualcosa si usa "arimasen".
Dobutsuen niwa takusan no dobutsu ga imasu.(Nel giardino zoologico ci sono tanti animali.)
Mori san wa koko ni imasuka? (C'è
il signor Mori qui?) koko ni=qui
Iie, koko niwa imasen. (No, qui
non c'è) koko niwa=qui
Ano kawa ni sakana wa imasuka?
(In quel fiume ci sono pesci?) ano=quello kawa=fiume
Hai iroirona sakana ga imasu. (Si,
ci sono vari pesci.)
Se c'è qualcuno o essere
vivente, si usa "imasu", se non c'・ si usa "imasen".
Appunti
§ ....mo
....mo Indica tutti e
due. Sia ... che ...
Watashi mo
anata mo baka datta. (Sia tu sia io
eravamo stupidi.)
Yume mo
kibo mo nai. (Non c'è un sogno né una
speranza.)
§ ....ka La frase interrogativa.
Watashi mo
anata mo baka datta. (Sia tu sia io
eravamo stupidi.)
Chikatetsu wa arimasu ka?
(C'è il metro?)
Nanji ni tsuki masu ka?
(A che ora arriviamo?)
Unità
8 Nel Treno 2
Dialogo
Antonio, Melanie e Hanako parlano ancora di Tokyo.
Hanako: Tokyo
de nani ga shitai desuka?
M: Che cosa
volete fare a Tokyo?
Antonio:
Watashi wa iroirona tokoro wo mitai desu. Tatoeba,
Asakusa no Sensoji ya Ginza ya Shinjuku wo mitai desu.
A: Io vorrei
vedere vari luoghi. Per esempio, Sensoji tempio di
Asakusa, Ginza, e Shinjuku.
Melanie:
Asakusa de nanika yoi omiyage wo kaitai desu.
M: Vorrei
comprare qualche souvenir bello.
Hanako: Nani
ga hoshii no desuka?
H: Che cosa
vuoi?
Melanie: Mada
kimete imasen.
M: Non ho
ancora deciso.
Vocabolario
iroirona=vario, tokoro=luogo,
tatoeba=per esempio, Asakusa no Sensoji=Sensoji di Asakusa, ya=e,
o, mitai=volere vedere(miru=vedere), nanika=qualche cosa, omiyage(miyage)=souvenir,
kaitai=volere comprare(kau=comprare), hoshii=volere, (hoshii) no
(desuka?)=da un'enfasi alla domanda, mada=ancora, kimete imasen=non
avere deciso,
Espressioni Utili
Tokyo de nani ga shitai desuka? (Che cosa vuoi fare a Tokyo?)
-Watashi
wa omiyage wo kaitai desu. (Io vorrei comprare un souvenir.)
Nani wo mitai desuka? (Che cosa
vuoi vedere?)
-Ano eiga wo mitai desu. (Vorrei
vedere quel film.)
Nani wo tabetai desuka? (Che
cosa vuoi mangiare?)
-Watashi wa soba wo tabetai
desu. (Vorrei mangiare soba.)
Nani ga hoshii desuka? (Che cosa vuoi?)
-Keitai
denwa/Sumaho ga hoshii desu.(Vorrei un cellulare/Smartphone)
Kono hon ga hoshii desuka? (Vuoi
questo libro?)
-iie, ano hon ga hoshii desu. (No,
vorrei quello.)
Mada kimeteimasen. (Non ho ancora deciso.)
Anata wa nani wo kaimasuka? (Che
cosa compri?)
-Mada kimeteimasen. (Non ho
ancora deciso.)
Doko e ikitai no desuka? (Dove
volete andare?)
-Mada kimeteimasen. (Non
abbiamo deciso ancora.)
Appunti
§ ....shitai,
....tai Si usa quando
uno vuole fare qualcosa.
Volere fare qualcosa =
"la forma Ren-yo di un verbo" + "tai" o
"shitai" le forme di verbi
infinito(shushi
kei)
infinito in
italiano
verbi + tai
esempi in
giapponese (Ad amici, senza "desu")
esempi in italiano
iku
andare
iki-tai
Tokyo ni ikitai desu.
Vorrei andare a Tokyo.
nomu
bere
nomi-tai
Watashi wa mizu wo nomitai.
Vorrei bere l'acqua.
kau
comprare
kai-tai
Watashi wa hon wo kaitai
desu.
Vorrei comprare un libro.
yomu
leggere
yomi-tai
Watashi wa shinbun wo
yomitai desu.
Vorrei leggere il giornale.
kaeru
tornare
kaeri-tai
Ie ni kaeritai desu.
Vorrei tornare a casa.
noru
prendere, salire
nori-tai
Densha ni noritai desu.
Vorrei prendere il treno.
oriru
scendere
ori-tai
Kuruma kara oritai desu.
Vorrei scendere dalla
macchina.
miru
vedere
mi-tai
Watashi wa eiga wo mitai
desu.
Vorrei vedere un film.
taberu
mangiare
tabe-tai
Watashi wa soba wo tabetai
desu.
Vorrei mangiare soba.
kangaeru
pensare
kangae-tai
Hitori de kangaetai desu.
Vorrei pensare da solo.
suru
fare
shi-tai
Anata wa nani wo shitai
desuka?
Che cosa vuoi fare?
ryorisuru
cucinare
ryorishi-tai
Ryori shitai desu.
Vorrei cucinare.
aisuru
amare
aishi-tai
Kanojo wo aishitai desu.
Vorrei amarla.
§OU
in giapponese Si
scrive ou in giapponese, ma si pronuncia ô(lungo). Con i
caratteri romani, si scrive solo "o". Per esempio,
"Kouen"(parco) si scrive "Koen"(o Kôen)
con i caratteri romani, ma "O" e' lungo.
Tôkyô-(Toukyou)
Kyôto-(Kyouto)
Gakkô-(gakkou)
scuola
Kôen-(kouen)
parco
Unità
9 Nel Treno 3
Dialogo
Hanako chiede ad Antonio e Melanie cosa vogliono fare a Tokyo.
Nanika shitai koto wa arimasuka? (C'e' qualcosa che vuoi fare?)
Nanika
hoshii mono wa arimasuka? (C'e' qualcosa che vuoi?=Vuoi qualcosa?)
La prima domanda chiede
l'azione, quindi la risposta e' sempre "il verbo(la forma di
Renyo)+ tai"
. Se volete usare parole cortesi, aggiungete "desu"
dopo "tai".
esempi della risposta: Asobitai
desu.(Vorrei giocare.) -Asobu(giocare)
Netai desu.(Vorrei dormire.) -Neru(dormire)
Hon wo yomitai desu.(Vorrei
leggere un libro.) -Yomu(leggere)
La seconda domanda chiede il
complemento oggetto del verbo nella domanda. Quindi potete
cambiare "hoshii(volere)" con altre parole(verbi della
forma Renyo + tai) come "mitai(volere vedere)", "tabetai(volere
mangiare)".
esempi: Nanika hoshii mono wa
arimasu ka? -Mizu ga hoshii desu.(Vorrei l'acqua)
Nanika tabetai mono wa arimasu
ka? - Piza wo tabetai desu.(Vorrei mangiare una pizza.)
Nanika yomitai mono wa arimasu
ka? - Shinbun wo yomitai desu.(Vorrei leggere il giornale. -shinbun(giornale)
Antonio wa kangaete iru/imasu. (Antonio sta pensando.)
"imasu" e' la forma
piu' cortese.
Verbo(la forma di Renyo) + te iru/imasu (Stare + Gerundio)
Watashi wa piza wo tabete iru/imasu.
(Sto mangiando la pizza.)
Sensei wa hanashite iru/imasu.
(Il maestro sta parlando.)
Karera wa nete iru/imasu. (Loro
stanno dormendo.)
Unità 10 Finalmente a Tokyo
Dialogo
Antonio, Melanie e Hanako arrivano a Tokyo.
Melanie:
Yatto tsukimashita ne!
M:Finalmente siamo
arrivati!
Hanako: (hohoende
iru.)
H:(Sorride.)
Antonio: Un,
un.
A:s・s・
Hanako:
Hoteru wa mou sugu soko desu.
H:L'albergo ・qui
vicino.
Antonio:
Ashita wa dou shimashou ka?
A:Cosa facciamo
domani?
Hanako: Dewa
ashita no asa 9ji han ni Tokyo eki de aimashou. Jaa ki wo
tsukete.
H:Allora ci vediamo
alla stazione Tokyo alle nove di mattina domani. Buona
sera.
Antonio: Jaa
mata!
A:Ciao!
Vocabolario
yatto=finalmente, tsukimashita=essere
arrivato(>tsuku-arrivare), hohoende iru=sta sorridendo(>hohoemu-sorridere),
un=sì non formale, hoteru=albergo, mou=già sugu soko=vicino,
ashita=domani, dou=come, shimashou=facciamo(>suru-fare), dewa=allora,
asa=mattina, 9ji han ni=alle nove e mezzo, eki=stazione, aimashou=ci
vediamo(>au-vedere,incontrare), ki wo tsukete=sta' attento,
jaa mata=ciao(solo quando si separano)
Espressioni Utili
Ki
wo tsukete! (Sta' attento/a, state attenti/e)
Si dice così quando c'è qualcuno
che si parte per qualche altro posto. "Oki wo tsukete" è
la forma cortese di "ki wo tsukete".
Antonio parte per Osaka. Dici
ad Antonio "Ki wo tsukete!"
La signora parte per
viaggiare in Hawaii. Dici alla signora "Oki wo
tsukete!"
"Ki wo tsukete"
si usa anche semplicemente per chiamare attenzione
Antonio sta guidando la macchina, la strada è ghiacciata. Dici ad Antonio "Ki wo tsukete!"
Questa
forma, come "ki wo tsukete" e "oki wo tsukete",
è imperativa.
Per creare la forma imperativa, vedi apri
la tabella dei verbi e guardi la forma
"Renyo". Il verbo della forma
"Renyo" + "-te" diventa
imperativo. Questa forma imperativa è meno rigida della forma imperativa di "Meirei"(si
vede a destra nella stessa tabella).
Esempi di coniugazione: gakkou he iku(andare a scuola)-gakkou he itte(va'
a scuola)
katsu(vincere)-katte(vinci)
hana wo kau(comprare un fiore)-hana wo katte(compra
un fiore)
Eki de Aimashou! (Ci vediamo alla stazione!)
Sarebbe "Let's ----" in inglese.
Mata aimashou! (Ci vediamo
ancora una volta!)
Ashita aimashou! (Ci vediamo
domani!)
Mata aou! Mata aoune!(Ci
vediamo ancora una volta!) questi sono meno cortesi.
Per
creare questa forma "-mashou"(Let's--) si usa ancora
"Renyo". "Renyo"+"-mashou"
diventa la forma di "Let's ---"(facciamo qualcosa).
Esempi di coniugazione: Gelato wo taberu(mangiare un gelato)-Gelato wo tabemashou(Mangiamo
un gelato.)
Gakkou he iku(andare a scuola)-gakkou he ikimshou(andiamo
a scuola)
Per
creare la forma meno cortese come "aou", guarda "Mizen"
nella stessa tabella. Il verbo di "Mizen"+u
diventerebbe meno cortese di Mashou.
Esempi di coniugazione: Gelato wo taberu-Gelato wo tabeyou(Mangiamo
un gelato)
Gakkou he iku-Gakkou he ikou(andiamo
a scuola)
Appunti
§ Hohoemu Hohoemu e warau significano "sorridere". Ma hohoemu ・un sorriso senza la voce, invece warau ・un sorriso con la voce come "hahaha".